“AD MAIORA” A BARI – IL NOSTRO RACCONTO
È stato bello poter abbracciare di persona e conoscersi con chi abitualmente ti senti per messaggio o telefonicamente. Il convegno è questo, non solo informazione ma un senso di appartenenza e di famiglia dato anche dal direttivo del CFU-Italia, tre donne speciali con un forte senso di umanità ed accoglienza.
Questa esperienza mi ha portato a conoscere e toccare con mano l’empatia delle persone con le quali mi sono interfacciata a partire dalla stupenda location “Anchecinema” e dal suo staff, dalla mia amica Valentina Anelli con il suo supporto e con i suoi preziosi consigli.
Ringrazio i medici intervenuti: dott.ssa Daniela Sardelli, dott.ssa Ripalta Colia e il dottor Bartolomeo Allegrini .
Ringrazio la dott.ssa Loredana Battista, delegata del Comune di Bari, la dott.ssa Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale della Regione Puglia ed il deputato Davide Bellomo.
Ringrazio la “piccolina” Lara Tagarelli per averci omaggiato con il suo violino, le cui note mi hanno commosso.
Ringrazio il regista del docufilm “AD MAIORA – Vittime di una malattia invisibile” Federico Liguori, tutti i partecipanti e, in particolar modo, Barbara Suzzi, Catia Bugli e Sabrina Albanesi per il supporto e la fiducia incondizionati.
Voglio ricordare le parole della dott.ssa Daniela Sardelli: “Lavorare sull’ accettazione e non rassegnarci al dolore”. Siamo invisibili agli occhi della gente ma non dobbiamo esserlo a noi stessi. Abbiamo gli stessi diritti di qualunque altra persona affetta da una patologia invalidante… lottiamo per questo e non dobbiamo mollare mai… AD MAIORA SEMPER!
Referente Puglia Maria Fiorella